Ricerca anagrafica e storica degli antenati Tango

 
Vincenzo Tango tra la madre Camilla Santorelli e il padre Francesco Tango, 1862.

 


Vincenzo Tango (bisnonno di Gigliola Tallone) tra la moglie Paolina Tarizzo Borgialli, la suocera Virginia Jaquet Tarizzo Borgialli.

 

DALLE ANNOSE RICERCHE PRESSO ANAGRAFE STORICA DI NAPOLI E ALTRE FONTI DOCUMENTALI GIGLIOLA TALLONE 2014-2023

 Don Francesco Tango nato a Montoro il 10 marzo 1806, figlio maggiore di don Giovanni Andrea Tango (48 anni) e di donna Matilde Boldù, (21 anni), figlia di Francesco, sposa il 21 aprile 1831 donna Camilla Santorelli nata a Napoli il 1806 [25 anni il 1831 nell’atto di matrimonio] figlia del fu don Francesco Santorelli, proprietario, e donna Angela Giovine 

Sintesi atto integrale di matrimonio Francesco Tango e Camilla Santorelli 21 aprile 1831 

Don Francesco Maria Romualdo Lorenzo Tango (…)nato nel comune di Montoro, Provincia del Principato Citeriore, di anni 25 compiti, celibe, legale, togato da un anno dell’inventario avvocato, figlio maggiore di Giovanni Andrea Tango, proprietario, e di donna Matilde Boldù (…) Donna Camilla Maria Giuseppa Anna Fausta Bernardina Santorelli, di Napoli, di anni 25 compiti (…) figlia maggiore del fu Don Francesco Santorelli, proprietario, e di Donna Angela Giovine(…) 

Padre di Francesco Tango: don Giovanni Andrea Tango ( figlio di don Lorenzo Tango e donna Maria Rachele di Mauro), nato a Montoro il 1758 (Giovanni Andrea 60 anni il 1818 nell’atto di nascita della figlia Rachele) 

Sorella di Francesco Tango, Rachele Tango, nata il 24 febbraio 1818 figlia di Giovanni Andrea Tango d’anni 60 nato a Montoro, possidente, domiciliato in Borgo (Montoro) e di Matilde Boldù di anni 33 

Figli di Francesco Tango e Camilla Santorelli:
Vincenzo Tango nato a Napoli 1 settembre 1832-Roma 19 agosto 190
Luigia Matilde Tango nata Napoli 27 novembre 1834 (sposa il cugino Giuseppe Santorelli, loro figlio Willams)
Matilde Maria Tango nata Napoli 22 marzo 1836-morta 29 giugno 1837
Giuseppe Tango nato a Napoli il 6 aprile 1839

VINCENZO TANGO - ramo famigliare di Gigliola Tallone- sposa Paolina Tarizzo Borgialli, figli: Eleonora, Antonietta, Francesco, Virginia
-ELEONORA sposa Cesare Tallone figli: Irene, Emilia (Milini) Teresa, Guido, Cesare Augusto (Cesarino) Ermanno, Alberto (Madino) Vincenzina, Giuditta (Ponina)
-ANTONIETTA sposa Carlo Ambrogio Poggi figli: Giulia, Gianfranco, Virginia, Enrico, Vincenzo, Fulvia, Giuseppe (Mimmo), Lorenzo.
-FRANCESCO sposa Eugenia Bonetti, figli: Paola e Giovanna (Vanna)
-VIRGINIA sposa Antonio Piatti, figli: Rosabianca e Vincenzo (Rori)
GIUSEPPE TANGO sposa Lucia Ghiglione, figli: Egisto, Ines, Camillo, Bice, Giulia

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Trascrivo parzialmente l’editto di Ferdinando IV

Giovannangelo Tango (capo dell’Accademia di Architettura)

Ferdinando IV, per grazia di Dio, Re del Regno delle sue Sicilie e di Gerusalemme, Infante di Spagna, Duca di Parma e Piacenza e Castro, Gran principe ereditario di Toscana (…) il lustro delle tue casate, fedele, a noi, caro Giovannangelo Tango, le virtù militari e i continui servizi prestatici per mezzo dei quali sei nella Nostra grazia e benevolenza, ci determiniamo ad aggiungere il titolo di Marchese da goderne tu, i tuoi figli, eredi e successori, per diritto Siciliano…si distinse la tua famiglia in questo regno, decorata dall’investitura dei Fondi di Castefranco e Trecchino posti in provincia di Basilicata. Non è estinta la memoria di Francescoantonio Tango che fu distinto per onori militando sotto Luigi XII, Re di Francia e che, perduti sventuratamente i feudi, sostenne il fasto dei miei maggiori anche in vita privata. Nicola e Antonio Tango, vicendevolmente negli anni posteriori vestirono l’Ordine dei cavalieri Gerosolomitani e conservarono l’antico splendore della famiglia, Vincenzo Tango [Padre di Giovannangelo] combattente da capitano sotto la bandiera spagnuola e nell’esercito di Brindisi, allorché l’Augustissimo Re Carlo, Nostro Signore Genitore, conquistò le due sicilie, quindi promosso a grado di colonnello, dopo aver combattuto nella guerra delle Fiandre, morì carico di meriti (...)Ti creammo capo dell’Accademia di Architettura, ti decorammo dell’insigne Ordine Costantiniano, ti aggregammo tra i nostri familiari. Quindi sotto il dì 13 novembre 1769, credemmo opportuno decorarti col titolo di Marchese, per essere annesso al tuo casato di Tango, accordandoti ancora il privilegio di poter imporre ad un Feudo oppure che passi a tuoi figli e successori in perpetuo, come diritto feudale del Regno(…)

ll diritto a titolo a Marchese decretato a partire dal giorno 13 novembre del passato anno 1769 , registrato il 20 luglio 1770, nel libro 67 dei privilegi al foglio 75

Come risulta dall’editto di Re Ferdinando, Francescoantonio Tango si era distinto per valore militare sotto Luigi XII, re di Francia [re di Napoli come Luigi II ], con lui quindi risaliamo ai Tango tra 1498 e 1515.

Ricerca storica dal libro di Aurelio Galliani “Montoro nella storia e nel folklore edizione 1990, II ed”, che compendia la pubblicazione del 1947 del nonno suo omonimo.

Nei cenni storici del Galliani a partire almeno dal 321 av.C. la storia di Montoro è legata ai Romani, poi Longobardi, agli Angiò etc…
IN DETTO VOLUME il marchese Giovannangelo Tango risulta essere figlio di Vincenzo, colonnello di artiglieria, combattente sotto re Carlo di Borbone- padre di Ferdinando IV- nella battaglia di Bitonto, nell’assedio di Brindisi e nelle Fiandre. (Nota concordante con quanto scritto nell’editto di Ferdinando IV)

NELLA SEZIONE ARCHITETTURA dedicata a Giovannangelo Tango, le notizie coincidono con l’editto di Ferdinando IV che lo decora Marchese il 1769 (decreti di nomine, libro 67, fol.75.)
Ora, l’ultima parte tratta dell’appartenza allo stesso stipite [del Marchese] in cui troviamo nominato, tra altri, Lorenzo Tango, Maggiore nei Reali Eserciti Borbonici, cioè quel Lorenzo Tango della nostro ramo famigliare, padre di GiovanniAndrea Tango, padre di Francesco Tango, a sua volta padre di Vincenzo Tango, padre finalmente di Eleonora (mia nonna sposata Tallone), Antonietta, Francesco e Virginia.

Gigliola Tallone, curatrice dell’Archivio Tallone